La rincorsa dei rossoneri passa per Cesena

Dopol'esaltante vittoria in Champions con l'Arsenal, i rossoneri tornano a pensare al campionato, e alla Juve. C'è poco da essere euforici: é questo «l'Allegri pensiero». Anche oggi a Cesena il tecnico sarà costretto a rinunciare a mezza squadra: Ibrahimovic sconta il secondo dei tre turni di squalifica in attesa del ricorso, Pato, Boateng e Nesta non sono disponibili. Torna Yepes, nella lista dei convocati c'é anche Muntari, mediano acquistato dall'Inter nel mercato di gennaio. «È una gara fondamentale, non possiamo sbagliare - afferma Allegri - la partita col Cesena è un crocevia importante, vogliamo arrivare allo scontro diretto con la Juve nelle migliori condizioni. Bisogna capire che il match di Cesena vale moltissimo, e che sarà completamente diverso rispetto a quello vinto con l'Arsenal». Il tecnico milanista conosce le difficoltà dei campi di provincia: i romagnoli, reduci dalla sconfitta con la Lazio, cercano i punti salvezza. «Il Cesena è una squadra organizzata - continua Allegri - e ha una coppia offensiva di fascia medio-alta con Mutu e Iaquinta. Se non giocheremo con la giusta concentrazione, ci troveremo in difficoltà contro avversari che, in casa, creano molti problemi. Conte? Non credo nel condizionamento arbitrale - conclude - non sento il bisogno di alzare i toni». Esordio di Muntari dal primo minuto, in avanti c'è Maxi Lopez. In mezzo Ambrosini sembra favorito su Van Bommel, Mesbah é in ballottaggio con Antonini.