Se la neve mette in ginocchio il calcio e i suoi vertici

Reducedalla resa a discrezione dell'Olimpico, se non altro l'Inter ha regalato qualche sorriso a un desolante pomeriggio domenicale, appena tre le partite in programma: assenti, nerazzurri a parte, le prime sette della classifica.Sorrisi che spettano per consuetudine al David di turno che abbatte l'ipotetico Golia, sorrisi testimoni di affetto per Emiliano Mondonico, restituito prima alla vita e poi all'amato calcio. Se l'è giocata, il collaudato stratega, rinnegando l'estetica e privilegiando l'istinto di sopravvivenza, difesa strettissima e qualche spunto in contropiede, uno dei quali ha indotto Caracciolo a esaltarsi in uno splendido gesto tecnico. Quel gol avrebbe deciso la partita, nonostante Ranieri avesse tentato di imitare la peggiore versione di Carlos Bianchi, partendo con una punta e finendo con tre, senza apprezzabili risultati. Sneijder si è sbattuto in ogni modo, nove tentativi a rete, unico bottino una traversa, l'arrembaggio altro non ha prodotto. Reclamato un fallo da rigore su Poli, una decina di replay per stabilire se l'arbitro avesse sbagliato: era così, ma il Novara può lamentare un fischio fasullo su Rigoni quando il contropiede era partito. Soltanto pali per l'Atalanta, indenne il Lecce di Cosmi, salito però di tono nella ripresa. Disintegrato invece il Genoa dalla migliore versione stagionale del Catania che Vincenzino Montella ha costruito e sta gestendo al meglio, decisivo il recupero di Barrientos. In attesa che irrompano i recuperi e le coppe europee, stasera si chiude il turno con il Chievo a Napoli e la Roma a Siena. Si giocherà nel gelo serale, in Toscana, vani gli appelli al buonsenso, negato l'anticipo dell'orario, al quale inizialmente sembrava disponibile il Siena, prima del voltafaccia di Mezzaroma e Perinetti, a parole tifosi giallorossi. Con De Rossi fuori per squalifica e Gago acciaccato, centrocampo ancora una volta da improvvisare per Luis Enrique, ci vorrà una gestione accorta per sterilizzare le strategie di Sannino.