Marchetti 6 Iaquinta gli scalda i guanti dopo pochi minuti ma poi è costretto a capitolare per due volte senza colpe particolari.
Nonbasta a giustificarlo il fatto di aver dovuto rimediare a un errore di Zauri. Biava 6 Iaquinta lo ridicolizza in due occasioni. Alla prima salva Marchetti, alla seconda arriva il gol. Potrebbe essere il segnale del naufragio, invece da lì il centrale trova la linfa per risalire la china. Lulic 7 Pronti via e mette sul piede di Klose la palla del possibile vantaggio. Poi ci prova ancora ma partendo dalla difesa riesce a incidere di meno. Nella ripresa partecipa alla straordinaria rimonta mettendo il piattone del 2-2. Ledesma 7 Alla duecentesima presenza in maglia biancoceleste gli tocca anche debuttare da centrale difensivo. Lo fa con grande abnegazione e con lui in mezzo il reparto sembra non fare più acqua. Matuzalem 7 Finalmente una prova convincente del brasiliano, che non spreca una palla ed è tra i più decisi a suonare la carica nella ripresa. Gonzalez 7 Togliere la corsa a uno come lui significa lasciargli solo un dieci per cento. L'uruguaiano non è quello travolgente delle ultime giornate, ma resta in campo sino alla fine e si riscatta nel grosso lavoro difensivo del secondo tempo. Hernanes 7 In condizioni precarie, una botta alla caviglia rimediata nei primi minuti sembra inibirlo ancora di più. Poi nella ripresa trova un gol straordinario e riapre la gara. Nelle ultime concitate fasi partecipa al lavoro difensivo anche se il fiato è sempre di meno. Candreva 5.5 Ci mette tanta buona volontà, prova a svariare su tutta la trequarti ma all'atto pratico si perde. Dimostra di avere un piede educato, ma alla fine da tanto fumo arriva pochissimo arrosto. Klose 6 Se la Lazio avesse perso, inutile girarci attorno, buona parte della responsabilità sarebbe stata sua, incapace di capitalizzare tre occasioni a tu per tu con Antonioli. A volerla guardare positivamente, ha lavorato ai fianchi il portiere e aiutato i compagni a confezionare i colpi del ko con due assist. Scaloni sv L'argentino entra per dare copertura. Alla fine con un po' di esperienza riesce a far passare secondi decisivi negli ultimi minuti. Reja 7.5 La curva Nord gli regala un meritatissimo tributo nel secondo tempo, segno forse di un amore finalmente sbocciato. Il modo in cui cambia la squadra nella ripresa, ma ancor di più la scossa mentale data ai suoi nell'intervallo valgono più di una tesi di dottorato a Coverciano. Carlantonio Solimene