Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Stekelenburg sv L'Inter è talmente poca cosa che avrebbe potuto mettersi a giocare a palle di neve con i tifosi.

default_image

  • a
  • a
  • a

Taddei6.5 Parte bene in tandem con Lamela, si ferma nella parte centrale e chiude in crescendo. Juan 7.5 Segna il terzo gol nelle ultime quattro partite a cui aggiunge una prestazione impeccabile in difesa. Heinze 6.5 Luis Enrique lo rimette al fianco di Juan e la Roma non subisce gol: difficile a questo punto pensare che sia un caso. Josè Angel 6.5 Nella giornata perfetta gioca bene anche lui. Di fronte ha quello che resta di Zanetti e Maicon, ma non si spaventa. Anzi: sfrutta gli spazi, si infila un paio di volte in area e non commette errori dietro. E se fosse iniziata la sua stagione? Gago 6 Con il rientro di De Rossi può concentrarsi sulle geometrie. Dà un grosso contributo nel palleggio incessante della Roma, con un paio di passaggi a vuoto che fanno ripartire l'Inter. De Rossi 7.5 Rientra e la Roma ritrova protezione davanti alla difesa, cambi di gioco, carisma. Adesso c'è anche la firma sul contratto: è il più grande colpo del mercato. Pjanic 7 Il nuovo che avanza contro gli spompati centrocampisti dell'Inter. Spadroneggia senza neanche sforzarsi troppo. Il colpo di classe di giornata è l'assist per il raddoppio di Borini. Lamela 6 L'inizio promette meraviglie ed è il primo a sfiorare il vantaggio. Col passare dei minuti Nagatomo gli prende le misure e lui va a cercarsi spazio al centro senza troppi risultati. Erano prove generali per Catania, dove dovrà sostituire Totti. Totti 7 Centravanti e regista avanzato insieme, non tira mai in porta ma si dedica ai compagni, vedi l'assist dalla bandierina per Juan, tocchi di fino e continui cambi di gioco col contagiri. Borini 8 È l'attaccante che interpreta meglio lo spartito di Luis Enrique. Irride Samuel e Lucio e segna due gol «veri». Non molla un centimetro e recupera anche palloni nell'area romanista. Simplicio 6 Fa quel poco che serve. Bojan 7 Per un giorno gli sarà sembrato di essere tornato al Barça: entra sul 3-0 e firma il poker. Il gol gli serviva come il pane. Piscitella 6 Assist a Bojan: non male come esordio. Luis Enrique 8 La squadra torna a fare quello che lui chiede sin dall'inizio - difendere e attaccare in undici - l'inesistenza dell'Inter di Ranieri. Il nuovo disintegra il vecchio e i sogni tornano vivi. Alessandro Austini

Dai blog