Roma punita a Cagliari

Gol, spettacolo e il tabù che non si infrange: la Roma, così come capita da sedici anni, non riesce ad espugnare il Sant'Elia. Anzi, perde ancora contro il Cagliari come accadde all'andata, con un 4-2. La partita si sblocca dopo soli sei minuti: Thiago Ribeiro prende palla sulla sinistra, si accentra e batte di destro Stekelenburg sul suo palo. Al 13', è Juan a pareggiare: Totti pennella l'angolo, il brasiliano, nel giorno del suo 33esimo compleanno, si regala lo stacco indisturbato dell'1-1. Pinilla, lanciato a rete da Cossu, si vede fischiare un fuorigioco inesistente. La Roma non sarà spumeggiante ma non si fa sfuggire al 34' la chance per ribaltare completamente il risultato: Pjanic sfoggia la sua solita punizione violenta dalla distanza, Agazzi respinge malamente e Borini e' abile nell'infilare il tap-in dell'1-2. Il tempo si conclude con il 2-2 sardo al 41': Cossu pesca in corsa Pinilla, che evita il ritorno di Rosi e batte Stekelenburg con un gran tocco in scivolata. La ripresa si riapre con il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Thiago Ribeiro, al 4', è messo in moto da Pinilla sul filo dell'off-side, il brasiliano fa esplodere il suo destro e firma il 3-2. La Roma, al 6', invoca il rigore per un fallo netto di Agazzi su Simplicio (il brasiliano, però, si era aggiustato il pallone con la mano), Totti al 9' ha una grande intuizione per Rosi, che pero' esegue una brutta conclusione. La Roma cresce e crea occasioni per il pari. Al 18' Agazzi compie il miracolo sul destro di Borini. Nel recupero il 4-2 di Ekdal.