Mr. Tom perde anche il nome
DopoTorino, Thomas DiBenedetto ha assistito dal vivo a un altro passo falso della Roma. Il presidente è ancora in sella anche se, dopo aver perso le deleghe operative, il suo nome è scomparso per motivi di opportunità dal nome della società americana che controlla (attraverso la Neep) le quote del club: la «DiBenedetto As Roma Llc» ora si chiama «As Roma Svp Llc» e, contestualmente al prossimo aumento di capitale, potrebbe accogliere nuovi soci al suo interno. Intanto ieri DiBenedetto si è occupato dell'inaugurazione del villaggio per le famiglie fuori dall'Olimpico. «Il primo obiettivo della società è vincere» ha detto il presidente accompagnato dai consiglieri Pannes, Klein e Baldissoni e dall'ad Fenucci». E lo stadio di proprietà? «Stiamo valutando - spiega Mr. Tom - la fattibilità finanziaria e i possibili luoghi, riteniamo di poterlo fare il prima possibile». Oggi la società vivrà un'altra tappa fondamentale per il rilancio: la delibera dell'aumento del primo aumento di capitale da 50 milioni, più altri due interventi da 30 milioni complessivi. A Trigoria sono previsti in mattinata il cda e alle 15 l'assemblea che dovrà anche ratificare l'ingresso nel board di Pannes e Klein. Ale. Aus.