A Parigi va in scena il 91° Prix d'Amerique
Duecavalli italiani di nascita – proprietà, allenamento e guida sono però stranieri – la morella Lisa America (7 anni, scuderia Guida Italia, trainer Jerry Riordan, driver Dominik Locqueneux) e il baio Main Wise As (6, Gerrits Recycling, H.W.Langeweg, Pierre Levesque) proveranno ad acciuffare, oggi a Parigi-Vincennes, il 91° Prix d'Amerique (15'25, diretta tv RAI Sport 2 e Sky 220, gruppo 1, 4 anni e oltre, 2700 m, 1 milione di euro, 18 partenti) appuntamento-faro del trotto mondiale vinto, ultimo cavallo tricolore, nel 2001 e 2002 da Varenne. Lisa, figlia proprio dell'indimenticabile Capitano, viene dal successo di Roma Tor di Valle a Santo Stefano, nel Galà Internazionale corsa inaugurata con la vittoria 2001 dell'augusto genitore. E' stata schierata dal suo allenatore americano pure in due delle quattro B (il poker di Premi pre-Amerique) terza il 19 novembre nel Bretagne dietro il francese Ready Cash (vincitore uscente della grande corsa e favorito alla vittoria pure stavolta con toto a 1,90) e il 15 gennaio settima alle spalle dell'altro transalpino Royal Dream nel Belgique, dove il figlio di Love You ha battuto anche Ready Cash che gli concedeva però 40 m di vantaggio. Al betting Lisa America e Royal Dream sono alla pari a 16. Main Wise As a Capodanno è stato secondo nel Bourgogne (altra delle quattro B, completate dal Bourbonnais) dietro uno scatenato Ready Cash e quarto a metà gennaio nel Tenor De Baum sulla stessa distanza dell'Amerique, e stimato con 21 di quota. «Ready Cash ha una marcia in più - anticipa Carlo Bottoni, driver romano premiato nel 2011 in Campidoglio - un bel piazzamento, fra i primi quattro, è alla portata di Lisa America, partenza boom nel Belgique rimanendo poi imbottigliata. Anche Main Wise As è ben preparato per il grande appuntamento sulla pista in carbonella di Vincennes. Per il colpaccio vedo Royal Dream, all'1 in partenza, pur se i numeri nell'Amerique, con la sua mezza giravolta al via, contano poco».