Storari 6 La Coppa Italia è roba sua: poca ruggine sia in uscita che negli interventi a terra.
Suol'assist per il gol di Giaccherini. Bonucci 6.5 In dubbio per un dolore a un ginocchio, fa il suo senza strafare: il che, visti alcuni precedenti, non è nemmeno un male. Chiellini 7 È in forma fisica strepitosa e la ostenta appena possibile. Lichtsteiner 7 Un treno che non si ferma mai: è costato tanto, ma vale tutto quello che è stato speso. Marrone 7 Si guadagna il posto da titolare e sfrutta bene la chance offertagli: zero timidezza, buone giocate anche di prima intenzione. Può venire buono anche per il futuro, sempre che non lo s spedisca altrove per giocare con continuità. Pirlo 7 Fatica inizialmente a trovare spazio, ma non perde mai la calma e gioca quasi sempre di prima. Giaccherini 7 Secondo gol in quattro giorni, il terzo stagionale: piccolo è bello, insomma. Estigarribia 6.5 Una zanzara che non sta mai ferma e che ha un sinistro niente male, pur se nel finale di primo tempo si mangia un gol quasi clamoroso. Vedesse anche la porta, sarebbe un mezzo fenomeno. Del Piero 7.5 Un gol dei suoi, il primo nel nuovo stadio: un gioiello vero nel giorno del nono anniversario della scomparsa di Giovanni Agnelli. Adesso che si è tolto la scimmia del gol che non arrivava, meglio aspettarsi altre mirabilie Borriello 6 Prima volta dal primo minuto: si sbatte, prende e dà botte, si lamenta anche con chiunque gli passi vicino. Matri 6 Sempre vivo e vivace, sfiora più volte il tris poi ci pensa Kjaer. Quagliarella 6 Fa in tempo a colpire una traversa, da uomo mascherato. Krasic sv Unica nota stonata della serata juventina il suo fallo con il gomito alto su Gago: se la cava con il giallo ma continua a essere un corpo estraneo Conte 7 Cambia sette giocatori rispetto a sabato scorso e varia modulo: il prodotto però non cambia e la Juve continua a vincere. Venti partite senza mai perdere non sono davvero uno scherzo. Domenico Latagliata