Il Setterosa vola in semifinale
Unsogno, che per farlo ti ci vuole il pacemaker. Ma ne vale la pena. La Nazionale azzurra di pallanuoto avanza ai campionati europei di Eindhoven, in Olanda, superando nientemeno che la compagine padrona di casa e detentrice dell'oro olimpico. Lo ha fatto ai rigori, dopo un match tiratissimo concluso sul 14 a 14, con qualche errore di troppo e con un pallone che, con il passare dei minuti, somigliava sempre di più a una palla medicinale. È andata bene (18 a 16 il finale), nonostante il Setterosa ai supplementari ci sia andata spinta dagli arbitri. Sin dai primi minuti, si capisce che l'arma in più del team di Fabio Conti sarebbe stata Tania Di Mario: con la doppia marcatura sul centroboa azzurro e una Elisa Casanova sostanzialmente out, è stata la numero 7 azzurra a mandare in rete più volte la D'Abbate e la Smit. Primo quarto in vantaggio per 4-3, le azzurre tentano l'allungo ma l'Olanda è sempre lì. Il terzo quarto è tiratissimo, appena 4 gol e grandi parate di Elena Gigli. Nell'ultimo periodo regolare orange in vantaggio, la Di Mario pareggia e la Emmolo ribalta, prima della beffa a 3'' della Klaassen. Nei supplementari Smit e Cabout replicano due volte alla Cotti, che va in gol con un meraviglioso «cucchiaio». Si va dai 5 metri, dove le azzurre non sbagliano mai ed Elena Gigli fa il resto. Niente valigie dunque: ora c'è la fortissima Russia, domani alle 20. Oggi alle 18 quarto di finale anche per il Settebello: alle 12 c'è Italia-Germania. Ci sarà da divertirsi.