NOVARADopo l'ennesimo infortunio di Alexandre Pato, Massimiliano Allegri non nasconde che un attaccante in più gli farebbe parecchio comodo: «Se c'è la possibilità lo prenderemo, la società sa quello che bisogna fare e vigila».

Inquesti giorni sono arrivati Merkel e Mesbah per puntellare centrocampo e difesa quasi a costo zero, ma il colpo che può fare la differenza è in attacco. Allegri lo sa e aspetta con fiducia, consapevole che può arrivare anche all'ultimo giorno disponibile: «Fino al 31 gennaio si faranno tante chiacchiere, io sono sereno». Di pensieri il livornese ne ha già a sufficienza, innanzitutto per la trasferta di oggi a Novara, ultimo appuntamento del girone d'andata, che nei piani di Allegri va chiuso con tre punti per arrivare a quota 40 punti. «Ormai il derby è andato, ma dopo quella sconfitta abbiamo l'obbligo di vincere», avverte l'allenatore rossonero, consapevole che l'appuntamento, il secondo in una settimana contro il Novara, nasconde non poche insidie. Inoltre la fatica supplementare che qualche rossonero si porta dietro dopo i 120 minuti necessari per eliminare i piemontesi dalla coppa Italia potrebbero pesare e Allegri richiama tutti alla massima attenzione.