È Keisuke Honda il mister X che Lotito sta provando a regalare a Reja in questi ultimi 10 giorni di mercato.

Uncolpo di altissimo livello, sia dal punto di vista tecnico che da quello commerciale, come sempre quando si tratta di star del Sol Levante. Nella serata di mercoledì, il ds Igli Tare e il segretario Armando Calveri sono decollati da Fiumicino alla volta di Mosca. In agenda il primo incontro «vis a vis» coi dirigenti del Cska, proprietario del cartellino del giapponese fino a dicembre 2013. La dirigenza biancoceleste aveva già pronto l'assalto per il prossimo giugno. Poi la catena di infortuni che ha colpito la squadra di Reja ha convinto Lotito a bruciare le tappe. L'accelerazione costerà alla Lazio qualche milione di euro in più. In Russia sono in corso le trattative per il nuovo contratto dei calciatori che, nella bozza attuale, prevede norme più facili per lo svincolo dei calciatori. L'asta a giugno sarebbe partita intorno a una cifra sui 10 milioni di euro, adesso il club moscovita ne chiederà più di 16, la Lazio proverà a offrirne una dozzina, ma il punto di incontro non dovrebbe essere lontano. In più, e non è poco, ci sarebbe già l'accordo col calciatore, come confermato indirettamente dall'agente: «Si trasferirebbe in Italia senza problemi». Keisuke Honda non ha ancora 26 anni e, nella sua breve ma già luminosa carriera, ha ricoperto praticamente tutti i ruoli dal centrocampo in su. Punta, seconda punta, trequartista o mezzala. È mancino, sarebbe un sostituto di lusso di Sculli. Restano due nodi: quello dell'ingaggio (guadagna circa tre milioni di euro l'anno) e quello del posto da extracomunitario da liberare. Ma sono ostacoli facilmente rimovibili se la Lazio avesse l'ok del Cska. In primo luogo, l'ingaggio base garantito dalla Lazio (2 milioni) si alzerebbe con vari bonus e sfruttamento dei diritti d'immagine. Inoltre, l'arrivo del giapponese sarebbe un'abile mossa di marketing che porterebbe fiumi di soldi nelle casse biancocelesti e, chissà, anche qualche sponsor prestigioso sulla maglia. Honda si è anche aggiudicato il premio di miglior giocatore dell'ultima Coppa d'Asia, in cui ha trascinato al successo il Giappone di Zaccheroni: «Non commento le trattative in corso - ha detto l'ex tecnico della Lazio - anche quando, come in questo caso, riguardano grandi giocatori». Resta il problema dell'extracomunitario. La Lazio, però, starebbe tentando di risolverlo cedendo Makinwa proprio al Cska. Il giocatore accetterebbe l'ipotesi, c'è da convincere la società russa (più interessata a Kozak) alla quale il nigeriano sarebbe praticamente «regalato». Stamattina Tare e Calveri faranno ritorno nella Capitale.Sarà l'occasione per fare il punto sulla trattativa anche se per concluderla bisognerà eventualmente rimandare tutto al 25 gennaio, data di apertura del mercato russo.