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Dario Briscolini Bisogna dimenticare il derby: in casa Milan è ora questo l'imperativo categorico.

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Ilvero aspetto che la gara con l'Inter ha messo ancor più in evidenza è l'incapacità dei rossoneri di portare a casa i grandi match. Solo cinque punti nei sei scontri diretti contro le squadre che occupano le prime posizioni della classifica: unica vittoria con la Roma, pareggi con Lazio e Udinese, batoste a Napoli, Torino e nel derby appunto. Troppo poco per una squadra che ambisce a riconfermarsi sul tetto d'Italia. Ora Allegri deve trovare la maniera più giusta per ricaricare i suoi uomini, per riportare nel gruppo quella consapevolezza nelle proprie forze che appare almeno parzialmente smarrita. Ecco quindi la partita «secca» di stasera col Novara a San Siro valida per i gli ottavi di Coppa Italia (chi passa ai quarti trova la Lazio), prima della sfida in trasferta, ancora con i piemenotesi, in campionato domenica prossima: «La gara di coppa ci permetterà subito di rifarci», dichiara Allegri. Il tecnico toscano assicura che la battuta d'arresto di domenica è alle spalle: «La sconfitta contro l'Inter è già assorbita e non sminuisce il nostro valore. A parte il gol subito non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché hanno spinto sino alla fine concedendo poco o niente». E sulla classifica aggiunge: «Sarebbe stato peggio se la Juve avesse vinto e noi pareggiato». Ma quella degli scontri diretti non è l'unica questione che caratterizza il momento «no» del Milan. L'altra grana riguarda Pato. Il brasiliano è in una fase di involuzione da cui non riesce più a uscire, sempre avulso dal gioco e mai determinante nelle ultime gare in cui il tecnico gli ha dato fiducia. Anche il pubblico ormai ha cominciato ha fischiarlo, sempre più indispettito dalle sue prestazioni poco convincenti. La cessione al Psg è saltata proprio quando tutto sembrava fatto, ma non sono pochi a pensare che l'affare avrebbe portato solo vantaggi in via Turati. Allegri continua a credere nel ragazzo: « Sono contento di quanto ha fatto nel derby e convinto che presto ritroverà la via del gol». E sulla sua presunta incompatibilità con Ibra: «Nessun problema tra i due, devono solo integrarsi al meglio e giocando insieme l'intesa crescerà». Intanto, come se non bastasse, è arrivata la notizia dell'infortunio di Boateng che, causa lesione muscolare, dovrà restare fermo per almeno un mese. Il ghanese, come Nesta, essendo squalificato in campionato sarebbe stato schierato da Allegri questa sera. Col Novara sicuri i ritorni di Mexes, di Ambrosini e di Bonera e almeno a gara in corso quelli di Inzaghi ed El Shaarawy. Pato potrebbe avere un'altra chance dal primo minuto. In porta spazio ad Amelia, con Abbiati ai box per problemi a un polpaccio. Dall'altra parte Tesser rievoca la sfida col Milan di Coppa Italia di due anni fa in cui il suo Novara, allora in Lega Pro, fece una grande impressione: «Da quel giorno si cominciò a parlare di noi. Cercheremo di fare una grande prestazione».

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