Un derby da brividi per lo scudetto

La Scala del calcio offre la partita più attesa dell'anno: a San Siro c'é Milan-Inter. I rossoneri vorrebbero continuare a guidare la classifica, i nerazzurri ambirebbero salire sull'ultimo treno che porta verso il sogno scudetto.   È stata una vigilia simile quella delle due squadre, con l'ultimo allenamento effettuato allo stadio e la visita dei massimi dirigenti: Moratti, ad Appiano Gentile, ha incoraggiato la propria compagine, Galliani, a San Siro, ha parlato a lungo con Allegri. I dubbi di formazione non mancano: Thiago Silva ha saltato l'ultima rifinitura per un problema muscolare, effettuerà un provino questa mattina cercando di mettersi a disposizione. In difesa, torna comunque Nesta. Problemi anche a centrocampo dove Seedorf é in dubbio: l'olandese ha l'influenza, ma é stato comunque convocato. Al suo posto dovrebbe giocare Boateng. In avanti, oltre a Robinho e Ibrahimovic, potrebbe esserci Emanuelson. Ma non é da escludere il tridente «pesante», con Pato.   Ieri lo svedese ha subito un duro colpo al ginocchio sinistro, ma dovrebbe essere in campo. «Ci sono otto punti tra noi e loro - afferma Allegri - con un nostro risultato positivo, per l'Inter diminuirebbero le possibilità di rientrare in corsa. Questa sfida é un crocevia. Pato? Resta e siamo tutti felici, io compreso». Dall'altra parte Ranieri attende una prestazione di carattere da parte dei suoi. Il tecnico romano ritrova Sneijder, ma dovrà rinunciare a Stankovic. «Se vinciamo, ci rimettiamo in corsa - afferma Ranieri - e tutti tornerebbero a pensare che l'Inter è tornata». Sul fronte mercato ancora derby per Tevez: l'Inter ci riprova la prossima settimana e il Milan ha e l'accordo col giocatore.