Marchetti 6.5 Deve effettuare una sola parata, su un tiro centrale di Denis.

Ilsuo rientro restituisce sicurezza a tutto il reparto. Zauri 6.5 Rispolverato dopo le ultime orribili prove, il vecchio Luciano si inventa una prestazione senza neanche una sbavatura, con una spinta costante sulla fascia e un cross delizioso per poco non capitalizzato da Klose. Ritrovato. Biava 6.5 Lo spauracchio Denis viene disinnescato grazie a un'ottima prova in anticipo del bergamasco. Ritrova al suo fianco il fidato Dias e ritorna ai sontuosi livelli della passata stagione. Dias 6 La sua partita finisce in anticipo per una botta al ginocchio che tiene in ansia Reja. Fino a quel momento non aveva demeritato ma l'attacco dell'Atalanta era ridotto al minimo sindacale. Radu 7 Si guadagna un rigore fondamen- tale in una delle rare sortite nella metà campo avversaria. A questo grande merito aggiunge una prova autoritaria in difesa anche quando deve mettere la testa vicino ai tacchetti avversari. Che sia la rinascita definitiva? Gonzalez 6.5 Se solo riuscisse a capitalizzare tutti i palloni che recupera sarebbe da 8. Invece a volte qualche sua interpretazione lascia stupiti, ma lo si trova in ogni parte del campo. Bilancio ampiamente in positivo. Lulic 6.5 Si conferma la più lieta sorpresa del mercato. Quando parte in velocità è imprendibile, sforna qualche buon cross e l'assist finale per Klose. In più, aiuta Radu in difesa. Imprescindibile. Hernanes 6.5 Gioca solo 40 minuti, ma sono di gran qualità. Ispira e realizza il rigore dell'1-0, disegna trame offensive e tocca un'infinità di palloni. L'infortunio che lo toglie dal campo non sarebbe grave e potrebbe servire per farlo riposare ulteriormente. Rocchi 6 Utilissimo, propizia l'espulsione di Lucchini e fa rifiatare la squadra guadagnandosi tanti falli spalle alla porta. Il gol che fallisce a tu per tu con Consigli grida vendetta. Ma non sarà decisivo Klose 7 Il gol del 2-0 è la classica azione da proiettare in una scuola per attaccanti: un capolavoro di freddezza e precisione realizzato, quando il fiato dovrebbe essere corto e i riflessi appannati. Per il resto, tanto sacrificio e intelligenza tattica. Superiore. Matuzalem 6 Autonomia limitata: per 25 minuti è padrone del centrocampo, poi cala. Può e deve migliorare. Reja 6.5 La notte più nera sembra passata. Sia la formazione che i cambi sono dettati dall'infermeria, ma a livello di motivazioni si è rivista la «sua» Lazio: concentrata sull'obiettivo, cinica ed ermetica. Ora un ciclo terribile per cercare conferme. Carlantonio Solimene