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La Juventus può scappare

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AntonioConte è perentorio su questo punto. Il risultato del derby milanese non gli interessa. O meglio: «Conterà solo se alle 17 noi saremo provvisoriamente primi con tre punti di vantaggio». È chiarissimo lo scenario di Juve-Cagliari: il tecnico non può più nascondersi dopo la strepitosa e inaspettata stagione fin qui disputata. «Partiamo da una certezza sola: lo scudetto sulla maglia ce l'ha il Milan ed è lui, quindi, il grande favorito. Non siamo più una sorpresa e ci aspettiamo di raggiungere traguardi importanti e prestigiosi. Vogliamo consolidare la nostra bella classifica. Adesso abbiamo più responsabilità, perchè ogni avversario contro di noi gioca la partita della vita. Ma il mio primo pensiero è quello di conquistare i tre punti con il Cagliari e non sarà facile». La novità della settimana è Marco Borriello. «È inevitabile che debba lavorare - spiega Conte - ci vorrà del tempo. Può convivere con Matri? Certo, purché sia funzionale alle mie scelte tattiche e alla nostra filosofia di gioco». Rinviato anche il secondo piano tattico alternativo, il lancio di Estigarribia come terzino: «Noi un terzino sinistro ce l'abbiamo. Si chiama De Ceglie ed è finito in panchina soltanto per esigenze tattiche di vario tipo, ma abbiamo piena fiducia in lui». Qualcuno fa a Conte anche il nome di Tevez. La risposta è nel suo sorriso: «È un giocatore dai costi enormi. Noi, sul mercato, abbiamo fatto quello che dovevamo fare».

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