Parolo mette fretta ai biancocelesti

Tantii candidati a rinforzare il reparto mediano di Reja, uno su tutti, Marco Parolo. Che ieri ha parlato per chiarire la sua posizione visto il corteggiamento di Lazio e Fiorentina: «Finché sono a Cesena rimango a disposizione della squadra, se poi ci saranno delle possibilità se ne discuterà con il presidente con il quale ho sempre avuto un buon rapporto. Se però ci dovessero essere dei cambiamenti è bene che avvengano il prima possibile, entro la metà di gennaio, perché se si continua a parlare e a pensare al mercato si rischia di perdere la concentrazione». Insomma Parolo mette fretta alla Lazio per evitare di perdere ancora una volta il treno col calcio che conta. Alfaro che ieri si è allenato per la prima volta Formello, potrebbe finire nella trattativa ma non è facile anche se Parolo piace molto a Reja. Chiusra totale sl fronte Kuzmanovic, parla l'agente Mirko Naletelic (lo stesso di Reja): «La Lazio non me lo ha mai chiesto, resta in Germania al suo club di appartenenza non è mai arrivata nessuna richiesta e soprattutto non è mai stato messo sul mercato. Il suo contratto scade nel giugno del 2013, quindi non c'è fretta, anche perché il ragazzo si trova molto bene in Bundesliga. Comunque la Lazio non l'ha mai chiesto. Smentite anche sul fronte Ralf che peraltro non sembra essere un obiettivo biancoceleste. Brutte notizie per altri due candidati: Biondini è andato al Genoa mentre Kucka sta finendo a Cagliari. E proprio questa operazione potrebbe fra conentrare gli sforzi biancocelesti su Parolo. Sul fronte cessioni sono tanti col foglio di via in mano ma tutti aspettano fine meseper formulare offerte concrete: Garrido (forse Real Sociedad), Zauri, Stendardo, Del Nero e Carrizo. Matuzalem è invece sul taccuino della Juve come eventuale alternativa a Pizzaro se saltasse l'affare con la Roma. Infine nei prossimi giorni sarà formalizzato l'accordo do per ilrinnovo con Brocchi: il suo agente Lippi spiega: «C'è giàun'intesa di massima con il presidente Lotito. Aspettiamo solo la firma, speriamo arrivi il prima possibile». Lui. Sal.