Dario Briscolini Il Milan non intede fermarsi.
Allegrinon vuole che le voci di mercato provochino cali di tensione nella squadra: «Dobbiamo rimanere concentrati, siamo coscienti delle difficoltà della partita con l'Atalanta e dei due mesi che ci attendono». Sul probabile arrivo di Tevez non si sbilancia: «Ho sentito ieri Galliani, non abbiam parlato di mercato. Tevez per ora è un giocatore del City, se arriverà lo valuterò. Non ha senso parlarne ora». Intanto Galliani fa sapere di avere l'accordo con l'argentino anche se ancora manca quello con gli inglesi. L'altra grana è legata a Pato: «Voglio che resti, ci sarà molto utile nella seconda parte della stagione», le parole del tecnico. Ma ciò che preoccupa di più Allegri per la sfida di oggi è la lunga lista di infortunati: «Non ci saranno Aquilani, Abate, Gattuso, Flamini e Seedorf che è rimasto a Dubai altri tre giorni e inoltre Ambrosini è squalificato». In difesa spazio sulle corsie laterali a Zambrotta e Antonini. A centrocampo la buona notizia è il recupero di Boateng che agirà come vice-Aquilani. Robinho in ballottaggio con Emanuelson per il ruolo di trequartista dietro Ibrahimovic e Pato che formeranno la coppia d'attacco. In casa Atalanta Colantuono vuole regalare ai tifosi una grande soddisfazione dopo le tristi vicende del calcioscommesse: «Proveremo a battere il Milan anche se non sarà facile».