Arriva Alfaro, spunta il difensore Prodl
Ierile parti hanno lavorato per limare gli ultimi dettagli per il passaggio dell'attaccante classe 1988 dal Liverpool Montevideo alla Lazio sulla base di 3,2 milioni di euro. Alfaro arriverà ad inizio della prossima settimana a Roma e firmerà fino al 2016. Nel pomeriggio si è registrata una frenata perché al club sudamericano era arrivata un'offerta superiore. Il tecnico Edy Reja all'ora di pranzo aveva parlato della questione in maniera un po' fredda. «Non è ancora un mio giocatore, non posso giudicare. So che è una punta centrale e che noi di centrali abbiamo già Cisse, Klose, Kozak e Rocchi. Non sono al corrente di questa operazione, e non so se potrebbe essere dato in prestito, sono strategie della società». Se Alfaro non dovesse essere girato in prestito altrove, la Lazio potrebbe far partire Kozak. Sul ceco c'è l'interesse della Samp, e c'è stato un sondaggio da parte di Cesena, Lecce e Bologna. Kozak, però, sta curando un principio di pubalgia, e questo potrebbe rendere più difficile la sua cessione. In ogni caso, con Mauri e Brocchi infortunati, e Matuzalem poco continuo, è prioritario un innesto a centrocampo. «Se deve arrivare qualcuno – ha precisato Reja - deve essere un giocatore già pronto. Ho bisogno di certezze, altrimenti andremo avanti con quelli che abbiamo». Per la mediana ci sono Kuzmanovic dello Stoccarda e Constant del Genoa. Per l'attacco piace Olic del Bayern Monaco, mentre Zarate potrebbe rimanere all'Inter. «Zarate è un nostro giocatore – ha dichiarato il tecnico nerazzurro Ranieri - lo stimo tanto e resterà con noi. Ha doti eccelse, ma a volte si assenta, per questo gli va data la scossa». Sul ritorno di Maurito Reja ha glissato. «Sono discorsi che non abbiamo affrontato con la società – ha chiarito il tecnico laziale - se verrà fuori quest'ipotesi ne parleremo». Infine, per la corsia di sinistra spunta Insua dello Sporting Lisbona, mentre piace Sebastian Prodl, difensore centrale austriaco classe 1987 del Werder Brema.