La MRoma cade a Monza all'ultimo respiro: 17-15 al tie-break
Dopola figuraccia interna con Piacenza, la formazione capitolina si arrende in casa dell'Acqua Paradiso Monza Brianza con il punteggio di 3-2. Dalla trasferta lombarda arriva un punto che potrebbe rivelarsi importante. Il quinto posto alla fine del girone di andata (resta solo un turno), che permetterebbe di evitare una delle tre grandi al primo turno di Coppa Italia, è ancora possibile. Giovedì prossimo, i ragazzi di Giani devono fare bottino pieno in casa con Padova (terzultima) e sperare che Monza non vinca a Vibo Valentia. Al PalaGeorge, la MRoma paga le tante ingenuità, tra ricezione e contrattacco, frutto probabilmente anche del momento negativo. I padroni di casa si aggrappano al servizio di Gavotto, Nikic e De Cecco, riuscendo a ribaltare una partita che sembrava in mano agli avversari. A Roma non basta la grinta di un primo set ripreso per i capelli e vinto ai vantaggi e di un terza frazione decisa di autorità. A fine gara coach Giani non nasconde il rammarico: «Avevamo preparato bene la gara. Se avessimo commesso meno errori l'avremmo vinta. Siamo stati sempre avanti, giocando bene nella fase di cambio palla. Peccato per i tanti servizi sbagliati e per le occasioni non sfruttate in contrattacco. Con Padova bisogna alzare il livello». Paolo Avesani OREDROB:#AVEPAO@%@