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Obiettivo Olimpiadi per l'Italnuoto

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Il2012 sta per cominciare e i Giochi Olimpici di Londra si avvicinano. Dopo gli assoluti primaverili in vasca lunga di Riccione in programma a marzo e dopo i Campionati Europei in vasca lunga che si terranno dal 21 al 27 maggio ad Anversa, sarà la capitale inglese la sede delle sfide più importanti del nuoto mondiale, attese da quattro anni. L'obiettivo è superare le due medaglie degli ultimi Giochi, quelli di Pechino del 2008. La Pellegrini aveva conquistato l'oro nei 200 sl (con record mondiale), la Filippi l'argento negli 800 sl. A Londra si può fare di più. Lo sa Federica e lo sa Alessia, che tornerà alle competizioni importanti, dopo un periodo di crisi, con una ritrovata voglia di vincere; lo sanno Filippo Magnini, Fabio Scozzoli e Luca Dotto. Lo sanno gli atleti della staffetta, che deve cercare di tornare ai livelli di quella capace di conquistare la medaglia di bronzo a Perth nel 1991, la medaglia d'argento a Fukuoka 2001 e la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004. Da allora è stata una lenta involuzione: quarto posto a Montreal 2005, quinto a Melbourne 2007, sesto a Roma 2009 con l'uso del costume gommato. A Londra si cerca una rinascita. La Pellegrini ha annunciato che forse, dopo Londra, si ritirerà. Forse. Mentre di sicuro ai Giochi si scriverà l'ultimo capitolo dell'incredibile storia sportiva di Michael Phelps. Dopo 16 medaglie olimpiche e 26 ori mondiali, il re statunitense delle vasche concluderà dopo i Giochi la sua carriera, ed è motivato a farlo al meglio. Il 2012 si chiuderà con i Campionati europei in vasca corta in programma dal 22 al 25 novembre a Chartres, in Francia, e con i Campionati mondiali, sempre in vasca corta, che si terranno dal 12 al 16 dicembre a Istanbul. C. F.

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