Mauri blocca il mercato
Il giorno dopo il pareggio col Chievo e la modesta prestazione della squadra il mondo Lazio si interroga: la squadra va rinforzata oppure è meglio non toccare nulla visti i risultati confortanti raggiunti (ultime partite a parte)? La società riflette anche perché arrivano buone notizie dall'infermeria e sopratutto da Stefano Mauri che dovrebbe anticipare di un mesetto il recupero previsto per metà marzo. Il centrocampista brianzolo sta lavorando bene in palestra e l'ultima settimana di gennaio dovrebbe avere l'ok per tornare a lavorare col gruppo. A quel punto con una quindicina di giorni potrebbe essere pronto risolvendo non pochi problemi a Reja. Mauri può fare il vice Hernanes e sa adattarsi anche da mezz'ala sinistra dove spesso gli è capitato di giocare. Inoltre Matuzalem sarà ok per la trasferta di Siena del 7 gennaio mentre Brocchi che pure non sta ancora benissimo, è convinto di poter rientrare per la sfida del 22 gennaio a Milano contro l'Inter. Con questi recuperi imminenti la necessità di intervenire sul mercato non sarebbe più una necessità e la volontà della Lazio sarebbe quella di non anticipare due operazioni già praticamente concluse (una in Brasile con un centrocampista di ottimo livello, l'altra in Europa con un difensore). L'idea è quella di ringiovanire la rosa con due acquisti di qualità ma si deve tenere conto anche dei prestiti: Zarate, Floccari e Foggia potrebbero rientrare alla base e allora un investimento in questa sessione di mercato sarebbe poi vincolato al probabile ritorno di Maurito un po' meno del centravanti calabrese visto che il Parma sembra intenzionato a riscattarlo. Se ne riparlerà tra sei mesi intanto il diesse Tare si guarda in giro. Nulla di vero su un presunto interessamento per Palombo della Sampdoria: «Non fa il caso nostro, abbiamo già Ledesma, Cana e Matuzalem in quel ruolo», ha spiegato il dirigente biancoceleste che sta lavorando 24 ore al giorno sul mercato. È chiaro comunque che, se dovesse esserci l'occasione, arriverà un centrocampista low-cost magari inserito in una scambio. Intanto il centrocampista Medunjanin, bosniaco ma di passaporto olandese parla della Lazio: «Ho letto questa cosa sui giornali, ma a me nessuno mi ha contattato. Di certo voglio lasciare il Maccabi Tel Aviv, seguo con attenzione la Lazio, Lulic sta confermano di essere un buon giocatore, poi c'è Klose e sappiamo tutti che lui è un fuoriclasse». Sul fronte cessioni buone notizie per Makinwa, vicino al Pergocrema, Carrizo (River Plate), Garrido (prestito alla Real Sociedad da perfezionare) e Stendardo richiesto da mezza serie A. Inoltre è cominciata la trattativa per il rinnovo di Diakitè che ha il contratto in scadenza nel 2013. Infine è stata dimezzata la multa per Lotito e la società per la frase sul «tintinnio di manette» da 60 mila a 30 mila euro.