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Tra Udinese e Juve vince... il Milan

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Punto-Champions per gli uomini di Guidolin. Buffon & Co. ancora imbattuti

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Alzila mano chi tra i tifosi delle due squadre, in estate, non avrebbe sottoscritto un tale piazzamento: in alto i calici, allora, anche se lo 0-0 di ieri pomeriggio non ha appagato i palati fini degli esteti del calcio. Tanta corsa, un discreto primo tempo ma poco altro: conclusioni rarefatte verso Buffon e Handanovic, attacchi spuntati e alla fine - forse - il desiderio di accontentarsi e di non andare alla pausa con una sconfitta sul groppone. «Credo che il pareggio sia giusto, visto che è stata una partita molto tattica - ha commentato Buffon - siamo orgogliosi di quanto fatto finora, nessuno in estate avrebbe pensato di trovarci così in alto. Obiettivo scudetto? No. Il traguardo che ci dobbiamo porre è la qualificazione alla Champions: a quella possiamo realisticamente puntare». Non una gran partita, insomma, con la Juve che si è schierata con la difesa a tre ed Estigarribia chiamato a occupare il posto dell'infortunato Vucinic. Un paio di conclusioni dalla distanza di Marchisio, comunque terminate a lato, e qualche contropiede friulano gestito bene fino alla trequarti ma mica tanto altro: nella ripresa, nonostante l'ingresso nel finale di Quagliarella (discreto impatto: due conclusioni trovate in un amen e gran voglia di mettersi in mostra) e Del Piero, la Juve non riusciva a passare. «Sono soddisfatto così - ha ammesso Conte - siamo dove nessuno avrebbe potuto pensare che fossimo e quindi ci godiamo le feste da primi in classifica. La cosa più importante è che ci siamo riguadagnato il rispetto dei nostri tifosi e degli avversari. Al resto penseremo più avanti». Quanto al mercato, Marotta non ha smentito l'interesse per Borriello: «Non abbiamo parlato in modo concreto con la Roma. È chiaro comunque che, come sempre quando ci si avvicina al mercato, i sondaggi vanno fatti». Il che significa che ci sono stati. Prima, però, bisogna far partire Amauri, Toni e Iaquinta: risparmiando sui loro ingaggi, si potrà poi dare l'assalto al giallorosso. «Valuteremo», la chiosa di Marotta. Che ha nel mirino anche i difensori Bocchetti e Caceres, oltre ai centrocampisti Palombo e Kuzmanovic.

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