Lamela: «Ora avanti così»
LaRoma non è più quella di due settimane fa, è tutta un'altra cosa. Il primo atto di forza della nuova era è finalmente arrivato: San Paolo violato dopo oltre un anno di resistenza, tre punti d'oro e umore completamente diverso da quello degli ultimi periodi. Sarà la storia a dire se questa notte di Napoli avrà per la Roma di Luis Enrique lo stesso valore di quella ormai mitologica di Genova per la Roma di Spalletti. Intanto, però, le due notti in questione hanno la stessa data: 18 dicembre 2005 quel Samp-Roma e 18 dicembre 2011 questo Napoli-Roma. La coincidenza, in questo caso, può essere sospetta. Intanto, per la prima volta in stagione, la Roma può fare festa. La fa Lamela, splendido protagonista nello stadio di Maradona: «Sono contento per il gol e per la squadra. Non so se questa è stata la migliore Roma della stagione, ma dobbiamo continuare così». Può e deve farla il talismano Simplicio: «Abbiamo messo sotto uno squadrone come il Napoli». Così come può urlare la sua gioia uno come Rosi: «Una bellissima vittoria, conquistare i tre punti qui non è cosa da tutti». Al festival della felicità romanista c'è un posto per tutti. Anche per chi è rimasto a casa comeKjaer e Gago. «Sono orgogliosissimo - il danese su Twitter - dei miei grandi compagni di squadra». «Grandi ragazzi! Che vittoria!», la risposta dell'argentino su Facebook. M.D.S.