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Il Milan si regala una notte in vetta

Milan-Siena

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Il Milan torna in testa alla classifica, almeno per un giorno. In attesa della sfide odierne di Udinese e Juventus, i rossoneri superano con qualche affanno il Siena; decisivi i gol nella ripresa di Nocerino - al sesto centro stagionale - e Ibrahimovic, che infila il terzo rigore consecutivo in altrettante partite. Il Siena paga un atteggiamento esclusivamente distruttivo: i toscani nel primo tempo si difendono con ordine, e sfiorano addirittura il vantaggio.   Nella ripresa, crollano alla distanza. Allegri é costretto a mettere in campo una difesa rivoluzionata: Nesta, Abate, Antonini e Yepes non ci sono, Amelia é in panchina. Bonera e Taiwo sono sulle fasce, accanto a Thiago Silva c'è Mexes. Il Siena gioca in maniera ordinata: classico 4-4-2 molto abbottonato, e sistematico raddoppio di marcatura. Il primo squillo é dei toscani, - al 14' - con Reginaldo che calcia dal limite senza trovare il bersaglio. Il Milan replica un minuto dopo con Ibrahimovic che vince un rimpallo aereo e calcia sopra la traversa da ottima posizione. Il Milan fa possesso palla, il Siena controlla con un'attenzione chirurgica. Al 19' Boateng si infila dalla sinistra e calcia in diagonale impegnando Brkic. La manovra dei rossoneri è lenta, prevedibile, i giocatori di Sannino leggono le giocate degli avversari senza affanni. Anzi, é proprio il Siena a sciupare l'occasione migliore del primo tempo con Bolzoni che calcia a fil di palo dopo essersi infilato tra le maglie della difesa avversaria. In chiusura di tempo Seedorf viene bloccato da Del Grosso al momento di battere a rete, poi Ibrahimovic non sfrutta al meglio una buona opportunità. In avvio di ripresa il Milan trova il gol con Nocerino che, sugli sviluppi di un angolo, sfrutta al meglio una sponda di Robinho e di destro mette alle spalle di Brkic. Sesto gol in campionato per l'ex centrocampista del Palermo. Allegri richiama in panchina Seedorf - appannato - per lasciare spazio ad Aquilani. Sannino inserisce D'Agostino per Reginaldo. Al 17' il Milan trova il raddoppio: azione fulminea in contropiede, palla a Boateng che viene a contatto con Brkic in area. Rigore, ma il dubbio resta. L'esecuzione di Ibra non lascia scampo al portiere bianconero. Due a zero, e partita chiusa in otto minuti. Allegri manda in campo Pato che sfiora il gol in un paio di occasioni. Al 24' il brasiliano impegna Brkic con un destro dal limite, tre minuti più tardi l'attaccante si vede respingere il tiro da Del Grosso dopo aver calciato a colpo sicuro. Amelia si guadagna il gettone di presenza deviando in angolo un pericoloso colpo di testa di Bolzoni. Il Milan sorride guardando tutti dall'alto, il Siena arranca: un punto in sei partite, la classifica dei toscani inizia a preoccupare.

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