Udinese-Celtic 1-1 Friulani qualificati
L'Udinese raggiunge la Lazio ai sedicesimi di Europa League. Al «Friuli» i bianconeri pareggiano 1-1 contro il Celtic, conquistando il punto necessario per chiudere il girone I al secondo posto e passare il turno. Guidolin non si fida degli scozzesi e limita al minimo il turnover, lasciando in panchina Isla e Floro Flores e affidandosi in avanti a Di Natale, con Abdi a supporto, mentre in mezzo al campo tocca a Badu, Doubai e Asamoah. Dopo un buon avvio del Celtic, friulani a un passo dal vantaggio al 12' con Di Natale, il cui pallonetto ad anticipare il portiere avversario Forster finisce di un soffio sul fondo. La gara sembra sotto controllo ma al 29' arriva la doccia fredda: cross dalla sinistra di Samaras, Handanovic libera con i pugni ma la palla rimbalza su Ekstrand, caos nell'area piccola e Hoooper è lesto a mettere in rete. L'Udinese, che perde anche Badu per infortunio (si teme una frattura al perone), reagisce con un tiro di Asamoah da fuori e nel recupero trova anche il pari: nemmeno a dirlo è Di Natale a siglarlo, avventandosi su un pallone vagante dopo un colpo di testa di un difensore avversario in anticipo su Armero. Nella ripresa entra anche Isla per Doubai e il suo inserimento cambia volto alla squadra di Guidolin, che sfiora il raddoppio prima con Di Natale e poi con Asamoah, col portiere scozzese che tiene in vita le speranze dei suoi. L'assedio dell'Udinese non ha tregua e al 27', da due passi, Asamoah mette di piatto sul pallo, sprecando l'ennesima occasione per chiudere partita e discorso qualificazione. Tre minuti dopo, però, gli scozzesi pareggiano il conto dei legni, con la conclusione sporca di Cha che finisce sul palo e Handanovic reattivo a catturare la carambola. Passato lo spavento l'Udinese torna ad attaccare e per due volte nella stessa azione Forster si oppone ancora a Di Natale. Il risultato, però, non cambia più: bianconeri avanti e domani sorteggio.