Il Barça in finale ma perde Villa per cinque mesi

Ildestino della scontata semifinale del Mondiale per club tra il Barcellona e i campioni asiatici dell'Al-Sadd è strano: il dream team di Pep Guardiola impiega appena 25 minuti per sbloccare il risultato e ipotecare una partita mai in discussione, ma nel finale del primo tempo perde per il resto della stagione David Villa. Di fronte agli oltre 66 mila spettatori dell'International Stadium di Yokohama la semifinale finisce 4-0 (doppietta di Adriano, Keita e Maxwell i marcatori), ma l'attenzione si sposta al Rosai Hospital, dove l'attaccante asturiano è trasportato per accertamenti. La diagnosi è grave: frattura della tibia sinistra. Villa sarà operato al ritorno in Spagna e starà fermo dai quattro ai sei mesi. Per il Barcellona è un brutto contrattempo, per la Spagna un mezzo disastro. Guardiola ha diverse alternative in rosa, a cominciare dall'ultimo acquisto Sanchez. E poi le «riserve» del Barça hanno dimostrato grande affidabilità nell'ultima partita giocata in Champions, liquidando con un sonoro 4-0 i bielorussi del Bate Borisov. Se Villa non riuscirà a recuperare per l'Europeo del prossimo giugno, del resto, la Spagna dovrà risolvere un complicato grattacapo: come sostituire il fenomeno asturiano? Del Bosque per ora non si preoccupa, ma certo l'attaccante del Valencia Soldado non ha la classe né i colpi di Villa. «L'infortunio è una pessima notizia ma alle convocazioni mancano sei mesi – ha spiegato il ct spagnolo – ora voglio sentire cosa dicono i medici: le tibie non sono tutte uguali, magari David recupera in tempo». Certo l'infortunio è pesante, come apparso subito attraverso i cruenti replay televisivi. E sui siti web dei quotidiani spagnoli – oltre agli incoraggiamenti dei tifosi – si è aperto il dibattito: Villa conviveva col dolore da almeno due mesi, Guardiola conosceva il problema, davvero non si poteva far nulla per prevenire l'accaduto? Riuscirà la Spagna – inserita nel girone di ferro con Italia, Croazia e Irlanda – a sostituire degnamente Villa? In attesa delle risposte, domenica mattina (ore 11.30, diretta MP) il Barcellona proverà a bissare il successo ottenuto due anni fa nel Mondiale per club. Di fronte i blaugrana troveranno i brasiliani del Santos, guidati dalla coppiaNeymar-Ganso (ieri in tribuna per studiare gli avversari): Villa non ci sarà, ma con Messi in campo lo spettacolo è assicurato.