DiBenedetto resta presidente ma cede tutte le deleghe
Ilcda di ieri pomeriggio a Trigoria ha rispettato i pronostici : DiBenedetto (collegato in videoconferenza dagli States) resta presidente - più di rappresentanza che d'azione - ma indietreggia, perdendo poteri e una larghissima fetta di quel milioncino di stipendio che aveva chiesto, e James Pallotta rimane sulla carta quello che era ma avanza enormemente nei fatti. Mark Pannes, manager del famigerato Raptor Accelerator Fund, e Brian Klein, uomo di finanza con parecchi investimenti in partnership con Pallotta e membro del consiglio della Us Soccer Foundation, sono uomini di sua assoluta fiducia. Il cda ha anche affrontato l'argomento stadio. A breve, infatti, una società immobiliare straniera sarà scelta come advisor per la costruzione del nuovo impianto di proprietà della Roma e inizierà a svolgere tutta una serie di sopralluoghi nelle aree potenzialmente papabili. Capitolo aumento di capitale: l'assemblea degli azionisti, fissata in prima convocazione per il 30 gennaio e in seconda per il 31, ne approverà uno da 50 milioni. M.D.S.