Federica trascina le azzurre al bronzo nella staffetta
Dopola doppietta firmata Marco Orsi (bronzo individuale nei 50 stile libero e oro con la fantastica staffetta 4x50 mista), ieri sono arrivate altre due medaglie di bronzo per l'Italia grazie a Fabio Scozzoli e alla staffetta 4x50 stile libero femminile, illuminata dalla presenza di Federica Pellegrini. La campionessa veneta, schierata a sorpresa nella finale del pomeriggio, ha contribuito con una buona prestazione (24.57) all'impresa realizzata da Erika Ferraioli (24.80), Erica Buratto (24.38) e Laura Letrari (24.37), battute solo da Germania e Danimarca. «Prima gara e prima medaglia – ha gioito la Pellegrini – le mie compagne sono state fantastiche. Sono contentissima, questo bronzo è storico per la staffetta femminile e mi dà una grande spinta per i 400 stile libero». Bravissimo anche Scozzoli nei 100 rana: il 23enne di Lugo sperava di bissare l'oro conquistato lo scorso anno ad Eindhoven, ma per superare lo sloveno Dugonjic (57.29) e il fantastico norvegese Dale Oen (57.05) avrebbe dovuto abbattere il proprio personale in vasca corta e dunque il muro dei 57 secondi. «Non fa mai piacere perdere – ha spiegato Scozzoli – ma il livello della finale è stato altissimo. Lavorerò duro per battere Dale Oen». Pur distante dalle 18 medaglie record conquistate nel 2010 in Olanda, oggi l'Italia può ancora sognare con Federica Pellegrini e l'eccezionale Luca Dotto: il campione padovano ha dominato le semifinali dei 100 stile e nel pomeriggio (finali dalle 17, diretta Rai Sport 1 ed Eurosport) inseguirà l'impresa insieme al sorprendente Andrea Rolla. Dan. Pal.