Deville regala subito un podio azzurro
Sullapista americana di Beaver Creek, la stessa dove negli ultimi giorni velocisti e gigantisti avevano raccolto tante delusioni, lo sci alpino azzurro torna a sorridere grazie al fantastico 2° posto del 31enne di Cavalese e all'ottima prestazione di squadra degli slalomisti, all'esordio stagionale ma già in ottima forma. Sul pendio americano il successo è andato al croato Ivica Kostelic, vincitore lo scorso anno della Coppa del mondo. Eccezionale sul ripido nella prima manche, chiusa al 2° posto con lo stesso tempo di Kostelic, Deville ha sciato alla grande anche nella seconda discesa, recuperando il gap dall'austriaco Hirscher (3° a fine gara) e cedendo al fenomeno croato per soli 14 centesimi. Per l'azzurro si tratta del primo podio in carriera, dopo gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno con 8 piazzamenti nei top ten. Fantastica anche la prestazione del veterano Patrick Thaler, partito con il pettorale 39 e già bravo a conquistare il 19° posto nella prima manche. Nella seconda discesa, illuminata dal sole americano, il 33enne di Bolzano ha compiuto un piccolo capolavoro, facendo segnare il miglior tempo e risalendo la classifica fino alla 7ª piazza, a soli due centesimi dal 5° posto dello sloveno Valencic. Bene anche il bronzo mondiale Manfred Moelgg (8°) e Stefano Gross (11°). Niente da fare, invece, per Giuliano Razzoli, soltanto 26° al traguardo. Al campione olimpico non si potevano del resto chiedere miracoli, dopo lo stop forzato degli ultimi quindici giorni per l'infortunio alla spalla: già in difficoltà nella prima manche, chiusa al 20° posto, nella seconda discesa Razzoli ha pagato anche la stanchezza del viaggio transoceanico. Conclusa la trasferta americana, prolungata dalla mancanza di neve in Val d'Isere, il circo bianco si trasferisce in Europa. Gli uomini torneranno in pista venerdì 16 in Val Gardena per un supergigante e una discesa, mentre le donne saranno impegnate da sabato 17 a Courchevel, in Francia, per un gigante e uno slalom.