Ranieri: «Ci risolleveremo»
Tantevolte, nella carriera da allenatore, Claudio Ranieri ha risolto situazioni complicate, tanto da meritare il titolo di «aggiustatore». L'impresa di risollevare un'Inter allo sbando, però, si sta rivelando più ardua del previsto. La sua cura non funziona in campionato, dove il tecnico testaccino ha raccolto solo tredici punti in nove partite. Va meglio in Champions, con dieci punti in quattro gare e il primato del semplice girone B ormai al sicuro: la partita di stasera contro il Cska Mosca sarà un semplice allenamento e un'occasione per vedere all'opera alcuni giovani interessanti, da Faraoni a Caldirola e Crisetig. «Giocheremo senza l'assillo del risultato – ha spiegato Ranieri – e per questo pretendo una bella reazione. Vincere è importante per le casse societarie e il ranking Uefa». Da domani l'Inter dovrà invece concentrarsi nel campionato: con Sneijder e Maicon vicini al rientro, la volata prenatalizia – Fiorentina, Genoa, Cesena e Lecce – è fondamentale per rimettere in piedi la stagione. «Dopo queste partite – ha confessato Ranieri – potremo fare un primo bilancio. Dal punto di vista caratteriale e fisico la squadra risponde agli stimoli. Certo una vittoria contro l'Udinese sarebbe stata fondamentale, invece siamo ancora sott'acqua, ma ci rialzeremo presto».