Ibra e Nocerino stendono il Genoa, Milan in testa

Il Milan torna in testa alla classifica, almeno per un giorni. Risultato all'inglese: sblocca Ibrahimovic su rigore, chiude i conti Nocerino. Genoa-Milan non sarà mai una sfida come le altre: partita sospesa dall'arbitro Celi per nove minuti, dopo il lancio di lacrimogeni da parte della Polizia, costretta a metter fine agli scontri tra gli ultras. Neppure la morte nel gennaio del 1995 di Vincenzo Spagnolo, tifoso genoano di 24 anni, ha portato a più miti atteggiamenti. Da due anni l'Osservatorio aveva nuovamente autorizzato il ritorno dei tifosi ospiti a Marassi, difficilmente potrà farlo da qui in avanti.   La partita: nel primo tempo l'uomo più pericoloso dei rossoneri è Nocerino, che con i suoi inserimenti manda in tilt la difesa avversaria. Dopo due minuti l'ex palermitano ha la palla giusta per il vantaggio, ma Rossi lo chiude all'ultimo istante. Al 26' ancora il centrocampista calcia dal limite impegnando il portiere avversario. Un minuto dopo serve il miglior Frey per bloccare un sinistro di Ibrahimovic. Il Milan é più attivo, il Genoa prova a limitare i danni. Amelia compie la sua prima parata al 33', deviando in angolo una punizione di Veloso. Al 42' la sfida di ripete, il portiere milanista blocca con sicurezza. In avvio di ripresa la svolta: intervento irregolare in area di Kaladze su Ibrahimovic. Cartellino rosso e rigore. L'esecuzione dello svedese é tale: zero a uno. Robinho fallisce clamorosamente il raddoppio da un metro. Il Milan, con un uomo in più, gestisce il vantaggio e trova il raddoppio a dieci minuti dal termine grazie a Nocerino che sfrutta al meglio un assist perfetto di Boateng. Ventidue punti su ventiquattro a disposizione: é un Milan che vola.