Al Napoli basta un tempo

Ifriulani sono in testa alla classifica insieme al Milan, l'Inter scivola mestamente verso la zona retrocessione. Al 7' Milito prova senza fortuna un tiro al volo da posizione defilata. Dieci minuti dopo Pazzini cerca la soluzione dal limite senza trovare lo specchio della porta. L'Udinese limita i danni, ma appena può, affonda: al 21' Isla ha la palla buona per il vantaggio, ma calcia malamente da ottima posizione. Di Natale cerca di sfruttare gli spazi lasciati dai difensori interisti, ma non sempre é ben supportato dal rumeno Torje. Al 28' Milito non riesce a capitalizzare una punizione dal limite. Alla mezz'ora Handanovic intercetta una conclusione ravvicinata di Thiago Motta che calcia di prima intenzione dopo uno scambio con Milito. La squadra di Guidolin é solida: in difesa Danilo e Benatia giganteggiano sulle palle alte, Armero e Asamoha lottano come due gladiatori mettendosi al servizio della squadra, Isla, Di Natale e Torje cercano di sorprendere la retroguardia avversaria con inserimenti a sorpresa. L'Udinese reclama un rigore per un tocco di mano in area di Thiago Motta. Il forcing finale dei nerazzurri non paga: al 43' Zanetti viene anticipato al momento di battere a rete, sul conseguente calcio d'angolo Samuel colpisce di testa trovando pronto Handanovic. Nella ripresa Ranieri lascia negli spogliatoi un deludente Alvarez per lasciare spazio a Nagatomo: l'allenatore sceglie di giocare con due difensori (Faraoni e Nagatomo) sugli esterni, la mossa non paga. L'Inter é statica, la manovra risulta lenta e prevedibile. Al 55' Samuel imbecca Pazzini che impatta di testa senza creare problemi ad Handanovic. Dall'altra parte, Di Natale vince un rimpallo in area ma al momento di concludere fallisce il bersaglio. Ranieri decide di gettare nella mischia anche Zarate, Guidolin risponde alla mossa togliendo Torje per Floro Flores. L'Inter non sembra avere più benzina, l'Udinese tiene meglio il campo, e al 72' passa in vantaggio. Di Natale controlla al limite dell'area e appoggia a Floro Flores, l'ex napoletano apre a destra per Isla: destro del cileno, e palla nell'angolo opposto. Zero a uno. L'Inter prova a ridestarsi, ma la squadra si muove solo per inerzia: idee poche, ma confuse. Si cerca la giocata personale che viene puntualmente bloccata dagli avversari. L'Udinese controlla e riparte. Di Natale a quattro minuti dal termine fallisce un rigore. Ma i colpi di scena non sono finiti: al novantesimo, Gervasoni assegna un rigore anche all'Inter per un fallo di Ferronetti su Milito. Pazzini va sul dischetto, prende la rincorsa, scivola, e calcia alle stelle. Vince l'Udinese, con merito. Per l'Inter un anno più nero che azzurro.