Nelle difficoltà tiriamo fuori il meglio di noi

Nelprimo set c'è tensione, anche a causa di qualche decisione arbitrale dubbia, e finiamo per perderlo, 36-34. Un esito che poteva destabilizzare il nostro gioco. Invece, ancora una volta, siamo riusciti a tirare fuori quella voglia di vincere che ci contraddistingue. Siamo stati bravi a gestire i momenti critici senza innervosirci (per decisioni arbitrali sbagliate che ci stiamo abituando a sopportare), e a giocare una pallavolo solida quando eravamo attaccati nel punteggio. Prima dell'inizio della partita, si vedevano le facce giuste. Mancano ancora tre partite cruciali perché vengono nel momento più difficile (stanchezza e tensione per il risultato incerto di questa coppa), e noi vogliamo dimostrare a noi stessi che è nei momenti più difficili che possiamo toglierci le più grandi soddisfazioni. Affrontiamo le partite che mancano giornata dopo giornata, con obiettivi quotidiani, perché dividendo la distanza che manca alla fine in «piccole» parti, possiamo tirare fuori il massimo. Konbanwa e buon sushi a voi, e buon trasferimento a Tokyo a noi. Gufando il Brasile che sta giocando contro la Serbia oppure tifando la Serbia che, come è facile immaginare, dopo l'Europeo non è la nostra squadra preferita. Come è strano il mondo!! (la gufata poi andrà a segno, ndr) *schiacciatore azzurro della MRoma Volley