Al Masters spettacolo assicurato con la finale Federer-Tsonga

L'eleganzadi re Roger contro la potenza di Jo-Wilfried detto «Alì» per la somiglianza col grande Cassius Clay. In palio, stavolta, c'è il Masters di Londra, titolo mai conquistato dal francese e già vinto cinque volte dallo svizzero, che con un successo oggi pomeriggio (ore 18.30, diretta Sky Sport 2) farebbe segnare l'ennesimo record di una carriera gloriosa, staccando definitivamente la coppia Lendl-Sampras. Federer sogna, perché «sono emotivo e mi sorprendo ancora per i risultati ottenuti», anche se scontati come la semifinale contro Ferrer già battuto undici volte. Per la verità re Roger stenta un po' in avvio, si aggrappa al servizio sul 4-5 ma poi vola via senza problemi fino al 7-5 6-3 finale, meritando la vittoria numero 806 (eguagliato Edberg), la 100ª finale in carriera e il 3° posto in classifica, di nuovo davanti a Murray. Tsonga, però, crede nell'impresa, perché quest'anno ha già battuto Federer a Wimbledon e poi in Canada. E se è vero che il francese ha perso gli ultimi confronti diretti - due settimane fa la finale di Parigi (6-1 7-6), domenica scorsa il match inaugurale del Masters (6-2 2-6 6-4) - è altrettanto vero che a Londra Tsonga ha mostrato un gran tennis, demolendo ieri sera la peraltro tenue resistenza di un falloso Berdych (6-3 7-5). Stasera c'è Federer-Tsonga, lo spettacolo è assicurato. Pal. Dan.