Lazio-Juventus In palio c'è la vetta
Una sfida che vale il primo posto in classifica, quella che va in scena allo Stadio Olimpico di Roma. Lazio e Juventus sono appaiate a 22 punti in classifica. La vincitrice pertanto sorpasserebbe l'Udinese, che occupa la vetta provvisoria del campionato con 24 punti in virtù del successo casalingo contro la Roma. IN CAMPO - Andrea Pirlo ha superato il problema al ginocchio accusato in allenamento e sarà regolarmente in campo. Per i biancocelesti Reja ha sciolto il dubbio su chi affiancare in attacco a Klose. Sarà Tommaso Rocchi, preferito a Cissè. Per Rocchi è la prima da titolare. In difesa Diakitè vince il ballottaggio con Biava al fianco di Stankevicius. LA GIORNATA - Il Novara torna a sorridere e sgambetta il Parma; il Catania vince 1-0 a Lecce e inguaia i salentini. Questi i verdetti dei due anticipi pomeridiani della 13esima giornata di Serie A. Gol ed emozioni allo stadio Piola, dove i piemontesi di Tesser si impongono 2-1 in rimonta e conquistano la seconda vittoria stagionale (finora avevano battuto solo l'Inter alla quarta giornata). Sono gli emiliani a passare in vantaggio al 29' grazie a una sfortunata autorete di Centurioni su cross dalla destra di Biabiany. Il Novara ribalta il match nel secondo tempo: al 70' Rubino insacca di testa su traversone dalla sinistra di Rigoni, poi è lo stesso Rigoni a firmare la rete del sorpasso con un'incornata su assist di Mazzarani. La reazione del Parma è rabbiosa, ma la punizione di Giovinco all'80' va a sbattere sul palo. Il Novara finisce il match in dieci uomini (espulso Gemiti). Nell'altro anticipo il Catania torna da Lecce con una vittoria pesantissima. Durante il match sono i siciliani ad avere le occasioni migliori, ma Delvecchio e Gomez sprecano tre palle gol. Tra i salentini il migliore è il portiere Benassi, che salva il risultato con almeno tre interventi determinanti. Il Lecce va vicino alla rete del vantaggio nei minuti finali con Muriel, il risultato sembra inchiodato sullo 0-0 ma proprio al 90' arriva la prodezza che decide l'incontro: la firma Barrientos, al suo primo gol in A, con un sinistro dal limite che si infila nell'angolo alla destra di Benassi. .