Tegola Sneijder: fermo un mese
Ritrovatala vittoria in campionato e abbandonata quanto meno la zona retrocessione, la squadra di Ranieri perde ancora una volta Wesley Sneijder, fermato da un problema muscolare rimediato durante il riscaldamento della partita con il Cagliari. Per l'olandese si tratta di uno stiramento di secondo grado al retto femorale della gamba destra: venti-trenta giorni di stop e, con ogni probabilità, arrivederci al 2012. Una brutta tegola per l'Inter, chiamata nelle prossime cinque partite di campionato a recuperare punti e posizioni in classifica: dai risultati ottenuti contro Siena, Udinese, Fiorentina, Cesena e Lecce – come spiegato dallo stesso Ranieri – dipendono obiettivi e speranze della stagione nerazzurra, almeno in serie A, mentre in Champions League la qualificazione è ormai al sicuro nonostante il passo falso iniziale contro il Trabzonspor. Con questa certezza la truppa interista è partita ieri pomeriggio alla volta di Trebisonda dopo aver atteso il ritardatario Zarate, imbarazzato per aver dimenticato il passaporto ad Appiano. L'argentino può farsi perdonare domani sera: tre punti contro il Trabzonspor darebbero alla squadra di Ranieri la sicurezza matematica del primo posto nel girone. «Vogliamo vincere, archiviare la Champions e concentraci sul campionato», ha dichiarato Ranocchia. Recuperati Lucio, Nagatomo e Chivu, Ranieri può consolarsi con le buone prestazioni dei giovani Alvarez e Coutinho e sperare nel rilancio del Principe Milito. «Per gli attaccanti è un periodo sfortunato – ha aggiunto Ranocchia – ma i gol arriveranno. Alvarez e Coutinho, invece, hanno disputato una gran partita: sono felice per loro, perché hanno ricevuto tante critiche immeritate». Dan. Pal.