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Nba in tribunale, i giocatori chiedono due miliardi di dollari

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Conolo stop ufficiale fino al 15 dicembre sono 324 per ora le gare depennate e l'avvio formale di due azioni legali da parte dei giocatori è il segnale che la volontà di trovare un accordo è minima. Sono i tribunali della California e del Minnesota quelli a cui i giocatori si sono rivolti denunciando la violazione delle norme antitrust da parte della Nba. I cestisti chiederebbero un risarcimento superiore ai 2 miliardi di dollari che la categoria guadagne- rebbe nell'intera annata 2011-2012. E si torna allora a parlare di mercato in entrata per quanto riguarda l'Europa. Molto interessato all'ipotesi di un approdo a un club del nuovo continente è Durant, uno dei giocatori che fino ad oggi aveva preferito tenere una tattica attendista. Tace da Toronto Bargnani, vicino nella scorse settimane a Roma quando sembrava che la società del presidente Toti fosse prossima a accettare la munifica sponsorizzazione del sito hot Ashley Madison. Chi ha trovato un accordo è l'israeliano Omar Casspi. L'esterno di Cleveland vestirà la maglia del Maccabi Tel Aviv, ma solo se verrà annullata l'intera stagione Nba. Fab. Fab.

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