Tnas si dichiara incompetente su ricorso Juve
IlTribunale arbitrale nazionale dello sport del Coni si è infatti dichiarato incompetente a decidere sul ricorso della società bianconera, che aveva contestato la decisione del consiglio della Figc. Oggi il presidente del Coni Gianni Petrucci terrà una conferenza stampa in cui affronterà direttamente una questione che sta scuotendo il mondo del calcio italiano. La decisione del Tnas, infatti, segue la richiesta di risarcimento danni presentata dalla Juventus al Tar del Lazio contro la Federcalcio. È il presidente della Figc, Giancarlo Abete, a tornare sull'argomento con un'intervista a Sky dove sottolinea che a essere danneggiata da quanto avvenuto è stata soprattutto la Figc. Nell'intervista, Abete ammette di essere rimasto stupito dalla tempistica dell'azione della Juventus, non nel merito, in quanto la società bianconera «aveva preannunciato una richiesta risarcitoria». «La Federazione - spiega - è serena perché ritiene di aver svolto i suoi compiti con attenzione e, peraltro, la Figc post Calciopoli è la prima a essere stata danneggiata da quello che è avvenuto che, come hanno testimoniato le sentenze sportive, fermo restando che siamo al primo grado per quanto riguarda le sentenze penali, ha altri livelli di responsabilità, non certo quelli della Federazione». La Juventus avrebbe quantificato i danni subiti in oltre 400 milioni. In proposito, Abete ricorda che in caso di condanna per illecito sportivo è inevitabile che una società perda dei soldi: «Lo abbiamo detto prima delle pronunce di Napoli che esistono due ordinamenti e che quello penale non incide su quello sportivo. Anche la Juventus non diede seguito a interventi presso i Tribunali amministrativi, accettando quella che sarebbe stata la decisione degli organi di giustizia del Coni».