A un passo dal sogno olimpico

ATokyo, la Nazionale femminile di volley, dopo aver -di fatto- ipotecato la qualificazione ai prossimi Giochi Olimpici, (per la matematica bastano 3 punti e all'ultima giornata c'è il Kenya), punta decisa alla conquista della World Cup giapponese. Un successo che bisserebbe la splendida avventura del 2007. A tre gare dalla fine, le ragazze di Barbolini sono prime in classifica con 23 punti e si preparano ad affrontare Germania, Usa e, come detto, Kenya. Con le tedesche (questa mattina alle 7 diretta Sky sport 2), allenate dal coach modenese Giovanni Guidetti, non sarà un match facile. Il rientro della Grün, ha permesso nostre avversarie un salto di qualità, certificato dall'argento agli ultimi Europei di Belgrado. In quell'occasione, in semifinale, furono proprio Fürst e compagne ad infrangere il sogno delle Azzurre, del terzo titolo continentale consecutivo. È facile, dunque, immaginare come la gara di questa mattina assuma un sapore particolare: quello della rivincita.Dall'altra parte della rete, però, si cercano ancora i punti necessari per arrivare a Londra; una motivazione che potrebbe rivelarsi decisiva. Anche perché la Germania, dopo il colpaccio con la vittoria con gli Stati Uniti, è stata protagonista dell'inaspettata sconfitta per mano della Dominicana. Un risultato che rischia di vanificare quanto di fatto fin qui. Nella giornata di ieri l'Italia ha effettuato un doppio allenamento: prima una seduta di pesi, poi una di tecnica con la palla nel monumentale Yoyogi della capitale nipponica uno dei templi della pallavolo mondiale.La condizione della squadra, a parte qualche logico piccolo affaticamento, dovuto al ritmo frenetico della manifestazione, sembra buona e, di certo, l'entusiasmo non manca. L'Italia, dopo aver raccolto otto vittorie consecutive spera di conquistare anche la nona e di presentarsi da capolista alla sfida con gli Usa di giovedì, altro match di peso e importanza decisiva. Per quanto riguarda il rush finale per la qualificazione olimpica, al di là dell'Italia, la corsa sembra riguardare tre squadre: gli Usa che inseguono a due lunghezze le Azzurre, la Cina a quota 19 e la Germania a 18. In realtà spera in un miracoloso recupero anche il Giappone, che di punti ne ha solo 16, ma che ha un doppio scontro diretto con americane e tedesche. Il Brasile, campione olimpico è escluso da qualunque gioco: è al peggior risultato nella manifestazione dal 1991 ad oggi.