Paolo Avesani È bastata un'ora di gioco all'Italia femminile di volley per salutare Hiroshima con la quinta vittoria in altrettante gare di Coppa del mondo.

Lenuove leve, ben guidate da Anzanello, hanno sfruttato al meglio l'occasione per mostrare interessanti qualità tecniche. Un successo che, complice l'inattesa sconfitta degli Usa con la Germania dell'italiano Guidetti, proietta le Azzurre in cima alla classifica. Quando mancano sei giornate alla conclusione del girone all'italiana in cui si articola la manifestazione, le ragazze di Barbolini hanno 14 punti, due di vantaggio su Stati Uniti e Cina, tre su Germania, Brasile e Giappone. Il gruppo delle 12 partecipanti è spaccato in due tronconi, tra le squadre che ambiscono ad uno dei tre posti per Londra e quelle per cui la Coppa del mondo è un'occasione per fare esperienza. A fare da cuscinetto, la delusione di Giappone, padrone di casa, e Serbia, fresca campione d'Europa. In realtà, molte delle protagoniste della rassegna continentale non sono presentialla competizione nipponica. Tra le rappresentative che hanno più impressionato, oltre alle favorite degli Usa, c'è la Germania, a cui il ritorno della Grün ha dato uno straordinario valore aggiunto. Al novero delle delusioni, va aggiunto il Brasile. Al di là delle defezioni per infortuni, dalle verdeoro era lecito attendersi di più. L'Italia si trasferisce a Sapporo e, dopo la giornata di riposo di oggi, torna in campo domani contro la Corea (Sky Sport 2 ore 3).