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Azzurre inarrestabili

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Difronte ad un avversario di caratura inferiore, Lo Bianco e compagne tengono alta la tensione per tutta la durata dell'incontro, offrendo un gioco produttivo e spettacolare. Il coach azzurro lascia a riposo per motivi precauzionali Arrighetti e Del Core. Ma Anzanello e Caterina Bosetti non le fanno rimpiangere. La diciassettenne Bosetti (migliore ai mondiali juniores vinti dall'Italia) coglie al meglio l'opportunità del debutto, e di giocare con la sorella Lucia, disputando una gara di grandissimo spessore, al termine della quale viene eletta Mvp. Da parte sua, Anzanello chiude con 9 punti e l'80 per cento in attacco. A fine gara la soddisfazione di Barbolini: «Mi è piaciuto l'approccio delle ragazze. Nelle gare con formazioni meno quotate, c'è sempre qualche insidia. Non abbiamo perso né punti né set, cosa molto importante». Contentezza condivisa dalla protagonista di giornata: «Sono felice per questo esordio da titolare – racconta Bosetti jr. - la mia non è stata una gara eccezionale, in ricezione ho sofferto. Spero di aver fatto bene la mia parte nella quarta vittoria». Quello di ieri è stato un match particolare per la Costagrande, martello nato a Santa Fé: «Giocare contro l'Argentina per me è una cosa diversa a livello emotivo. All'inizio sentire l'inno è stata una sensazione insolita». Intanto, dall'Italia, la grande assente, Francesca Piccinini, dichiara a Sky: «Se ho detto no alla Coppa del mondo è perché ero sempre stanca e non se ne capiva il motivo. Ora so che era un problema di tiroide. Spero di tornare presto, perché le motivazioni per le Olimpiadi sono grandissime». Per continuare la rincorsa al pass olimpico, l'Italia torna in campo oggi ad Hiroshima (diretta Sky Sport 2 ore 7) con l'Algeria.

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