Oggi la verità su Cassano

Attesa per il comunicato congiunto del Policlinico di Milano e del Milan che dovrà fare chiarezza sulle condizioni di Antonio Cassano. Secondo quanto diffuso dall'agenzia Italpress, la causa del malore accusato dall'attaccante barese qualche ora dopo la vittoria in casa della Roma di sabato 29 ottobre, sarebbe un piccolo problema cardiaco che sarà risolto con un intervento non invasivo. Cassano, se questo scenario venisse confermato ufficialmente, dovrebbe essere in grado di tornare all'attività agonistica nel giro di un paio di mesi.   LE VISITE Continua il viavai di visite nella stanza del fuoriclasse barese al Policlinico di Milano. Dopo la visita del medico del Milan Rodolfo Tavana, il primo ad andarlo a trovare è stato il suo capitano Massimo Ambrosini, poi è stata la volta di Stefano Eranio. "L'ho trovato benissimo - racconta l'ex centrocampista rossonero ai microfoni di Sky Sport - Sembra tutto normale e mi auguro che sia così. Un po' di preoccupazione c'è, è normale quando a un ragazzo così giovane viene una cosa del genere, ma l'ho trovato sorridente, abbiamo parlato della partita di ieri e lui vorrebbe già essere sul terreno di gioco. Non lo conosco da molto ma ho sempre apprezzato il Cassano giocatore, lui è il calcio, è uno dei pochi che fa divertire oltre a essere una pedina fondamentale per il Milan". Intorno alle 11.20 Zlatan Ibrahimovic è arrivato insieme con il suo procuratore Mino Raiola a bordo di una grossa Audi nera. Ibrahimovic è stato circondato da diversi fotografi, a cui in questi giorni è sempre stato impedito l'accesso all'interno dell'ospedale.