Marchetti 6 I tifosi cagliaritani gli riservano un'accoglienza calorosa e gli ex compagni sembrano adeguarsi, fallendo due volte facili occasioni senza che lui si sporchi i guanti.

Crescealla distanza e si conferma prezioso per la Lazio. Diakité 6 Le palle alte dovrebbero essere tutte le sue invece soprattutto nelle fasi iniziali si fa beffare dagli avversari. Meglio nella ripresa. Dias 6.5 Torna al centro della difesa e la sua presenza si sente. Sempre sicuro negli anticipi, restituisce solidità al reparto e lascia le briciole agli attaccanti sardi. Radu 6 Parte male, in linea con le ultime prestazioni. Poi, alla prima cosa «da Radu» - anticipo e ripartenza - la Lazio raddoppio. Da lì cresce. Brocchi 6 Spremuto oltre ogni limite a causa della «morìa» in mezzo al campo, soffre in difesa e Reja gli risparmia l'ultimo quarto di partita. Ledesma 6.5 Ancora qualche appoggio sbagliato di troppo, ma anche tanta legna quando gli avversari provano a stringere l'assedio. Nella ripresa sale in cattedra e la Lazio amministra senza patemi. Cisse 6 Sembra il solito Cisse degli ultimi tempi, indolente e mai pericoloso. Poi però si guarda il tabellino e si note che gli assist per i primi due gol biancocelesti portano la sua firma, e allora va bene così. Klose 6.5 Un killer. Appena ha la palla giusta non perdona. Ormai è talmente abituato a far gol che non esulta neanche più. Cana 6 Rispolverato per l'occasione, entra bene in partita e svolge il compito chegli è più congeniale - dare una mano alla difesa - senza sbavature. Per una volta è utile. Rocchi 7 Si regala in 100° gol in maglia biancoceleste. Giusto premio a un grande attaccante, che potrà essere ancora molto utile. Reja 6.5 Aveva chiesto più concretezza. La squadra lo ripaga: tre tiri, tre gol. La sua Lazio non ruba l'occhio ma è efficace. In più c'è l'attenuante della fatica e degli infortuni. Finché i risultati gli danno ragione... Carlantonio Solimene