Nessun posto in piedi nella Roma di Baldini

L'attesoarrivo di Franco Baldini ha portato serenità all'interno del progetto giallorosso che ha ora «presente» uno dei suoi principali interpreti. Il nuovo dg giallorosso sta cambiando, lentamente e senza traumi, alcune abitudini e ha iniziato con le riunioni tecniche che serviranno per mettere a punto la nuova Roma: non solo per chi dovrà poi andare in campo. Di quelli continuerà ad occuparsi a tempo pieno Walter Sabatini che da responsabile dell'area tecnica sarà d'ora in poi l'unico dirigente a parlare dopo le partite. Chiarito anche il misunderstanding sui biglietti omaggio. Baldini non ce l'aveva col Coni (cosa che alla prima occasione diventerà pubblica su espressa richiesta dell'ente) con il quale continua la proficua collaborazione: semmai si dovrà discutere come migliorarla in futuro. Tra le novità della nuova gestione anche interventi sull'organizzazione e sugli spostamenti della squadra. Il pullman giallorosso, tanto per fare un esempio, dispone di 42 posti: impossibile che per andare allo stadio le persone a bordo siano addirittura 43. L'idea è quella di «snellire» anche qui mandando lo staff (fisioterapisti e massaggiatori) in anticipo allo stadio su un altro mezzo in modo di far trovare tutto pronto quando la squadra arriva negli spogliatoi dello stadio. Sul pullman della Roma solo la squadra, lo staff tecnico, il medico e il team manager. Non ci sarà posto nemmeno per DiBenedetto, di ritorno stamattina a Roma. Piccoli cambiamenti aspettando che si tocchi anche il delicato tasto «comunicazione». Lì Baldini ha qualcosa in mente: proprio per questo nei prossimi giorni è in programma una riunione «globale» per discutere l'argomento e mettere tutti in condizione di lavorare al meglio... tutti!