La Juve si fa raggiungere due volte dal Genoa
La Juventus si fa raggiungere due volte dal Genoa che porta a casa un prezioso 2-2. Non basta un Alessandro Matri in serata di grazia e autore di una doppietta. La Juve mostra la solita grinta alla quale abbina la tecnica eccellente di Andrea Pirlo, un vero metronomo. Il Genoa si gioca la partita a viso aperto, riesce a rimediare prima con Marco Rossi, poi con Caracciolo e nel finale "rischia" di portare a casa l'intera posta. Antonio Conte torna al 4-2-4 e lascia in panchina Krasic e Del Piero. Malesani sceglie Moretti per sostituire lo squalificato Kaladze. Passano 6' e la Juve passa in vantaggio: angolo di Pirlo, gran sinistro da fuori di Marchisio deviato di riflesso da Matri che spiazza Frey. Al 12' angolo di Merkel, il pallone finisce a Dainelli che da pochi passi non riesce a dare la necessaria forza al pallone: Storari si ritrova la palla tra le braccia. Al 31' il pareggio del Genoa: Jankovic serve a sinistra Merkel, cross in area e colpo di testa vincente di Marco Rossi. Al 33' Chiellini appoggia per Estigarribia, cross per Matri che anticipa Dainelli ma non riesce a trovare la deviazione vincente da pochi passi. Al 42'errore di Veloso che con un passaggio orizzontale consegna il pallone a Vucinic, il montenegrino prova il destro ma Frey intercetta il pallone. Nella ripresa al 6' gran girata di testa di Matri su cross di Estigarribia, l'attaccante non trova la porta per un soffio. Al 14'la Juve torna in vantaggio: cross di Vucinic, finta di Pirlo che libera Matri in area, l'attaccante controlla e con il destro infila Frey. Al 18' il Genoa sfiora il secondo pari: cross dalla destra di Rossi e stacco di testa di Merkel con palla che si stampa sulla traversa. Al 40' il Genoa pareggia: sponda di testa in area di Kucka ad anticipare Chiellini, palla per Caracciolo che con un diagonale infila Storari, incerto nell'uscita. Al 47' è Storari a salvare la Juve su una potente conclusione di Jorquera e poco dopo è Caracciolo a sfiorare il gol di tacco su angolo.