Ibra più Boateng il Milan non si ferma
Un gol per tempo, Bate Borisov ko a San Siro
Duea zero ai bielorussi del Bate Borisov, un gol per tempo e qualche brivido per non annoiare troppo gli spettatori di San Siro. Segnano Ibra e Boateng, Cassano e Aquilani sono i migliori. Nel primo tempo Campioni d'Italia subito arrembanti. In avvio Aquilani prova la conclusione dalla distanza senza trovare la misura. L'ex juventino gioca con grande dinamismo, va su ogni pallone, è l'uomo che prende per mano la squadra; dopo undici minuti il mediano si rende ancora pericoloso con un destro dal limite che si infrange sul palo. La squadra di Allegri gioca con scioltezza, Cassano è in serata di grazia. Al 18' imbecca Ibrahimovic che di piatto fallisce una nitida occasione. La formazione bielorussa cerca come può di limitare i danni: al 24' Radakov stende in piena area, a ridosso della linea di fondo, Van Bommel. E' un rigore cristallino che l'arbitro norvegese Hegen non assegna. Il Milan spinge, il Bate Borisov si difende, ma fatica a ripartire. Alla mezz'ora Taiwo prova un tiro mancino che fallisce il bersaglio: gli spettatori di San Siro applaudono la coraggiosa conclusione al volo. Trenta minuti di solo Milan, una partita a senso unico. Poi, il pasticcio che non ti aspetti. Abbiati rimette in gioco il pallone servendo Van Bommel, l'olandese si addormenta e prova ad appoggiare su Abate non accorgendosi dell'arrivo di Bressan: l'attaccante controlla e si presenta da solo davanti al portiere. Scena da mezzogiorno di fuoco, con il brasiliano che spara, e il milanista che ferma la pallottola coi denti: parata monumentale, che vale un gol. Anche perché, novanta secondi dopo, il Milan segna sul serio. Al 33' Ibra avvia l'azione e la conclude, sfruttando una respinta della difesa sul cross di Abate: il destro dello svedese fulmina Gutar sul primo palo. Uno a zero. Due giri di lancette, e i rossoneri hanno l'occasione per chiudere la pratica. L'ispirato Cassano inventa per Ibrahimovic che in diagonale fallisce il raddoppio da posizione propizia. In avvio di ripresa il Milan rischia di subire il pareggio. Dopo il dominio della prima frazione, i rossoneri tornano in campo poco convinti, e la formazione bielorussa ha due opportunità per colpire. Un errore di Abate consente a Kezman di avviarsi verso la porta, Nesta ferma l'attaccante in extremis, poi Bressan fallisce il bersaglio. Al 49' Bordachev si infila in area e in diagonale impegna Abbiati in una difficilissima parata. Il Milan prova a ripartire: al 55' Nocerino serve al limite Aquilani che calcia senza troppa convinzione. Poi è Ibrahimovic che colpisce malamente di esterno dopo una felice intuizione di Boateng. Esce Cassano per Robinho. Il brasiliano prova a mettersi in luce con un destro a giro che esce abbondantemente. Al 69' Ibra controlla di petto e calcia di prima intenzione trovando un avversario sulla sua strada. Un minuto dopo Boateng consegna la partita agli annali: controllo di destro e botta da fuori area che si infila all'incrocio dei pali. Gioco, partita, incontro. Nell'altra sfida del girone il Barcellona batte il Viktoria Plzen per due a zero: in gol Iniesta e Villa. In classifica rossoneri e catalani sono appaiati a sette punti.