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Aperta inchiesta sui presunti cori antisemiti

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Unfascicolo è stato aperto da Palazzi sui presunti cori antisemiti un'ora e mezzo prima del derby intonati da una piccola parte della curva Nord. Già domenica sera il presidente della Comunità ebraica di Roma Pacifici aveva usato toni duri dopo essere stato avvertito da alcuni tifosi laziali di religione ebraica che nella curva biancoceleste si era intonato «giallorosso ebreo....», «As Roma juden club». Lunedì però nessuna multa alla Lazio per quei fatti visto che gli ispettori federali presenti all'Olimpico non avevano potuto annotare nulla. A quel punto è partita la mobilitazione per trovare i file audio-video che possano testimoniare l'accaduto. Di sicuro il portavoce della comunità ebraica Ruben Della Rocca li possiede di partite precedenti della Lazio: «Quel coro c'era già stato durante la partita col Palermo, ora si sono ripetuti nel derby». Tant'è, il procuratore Palazzi lavora per scovare i colpevoli (in serata sarebbero comparsi i famosi file anche se non troppo comprensibili), di certo la Lazio, con in testa il presidente Lotito, si è sempre adoperata per contrastare ogni forma di razzismo. Lui. Sal.

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