Il Milan schianta un Palermo impalpabile

IlPalermo in avvio soffre solo gli inserimenti di Cassano: al 13' Van Bommel crossa da destra, la palla carambola tra Bertolo e Migliaccio e finisce al barese, che, appostato al limite dell'area piccola, si gira al volo e conclude di poco a lato. Al 18' ancora Cassano, ispirato in verticale da Nocerino, si trova a tu per tu con Tzorvas che lo chiude. Il Milan fatica a trovare la misura, sia in fase di impostazione che di contenimento (volano cartellini gialli per interventi fallosi di Nesta e Robinho); ma dopo l'uscita di Thiago Silva (infortunatosi a inizio gara in uno scontro con Ilicic), a cui subentra Bonera, i rossoneri di Allegri cambiano marcia: al 35' Abate pesca bene Ibra che però non conclude al meglio. Un minuto dopo è lo stesso Zlatan a smarcare il brasiliano Robinho, che tira due volte e due volte trova la respinta di Tzorvas. È l'annuncio del gol: al 40' Cassano fa spiovere per Ibra che stoppa di petto a centro area, si allarga un po', crossa dall'altra parte per Aquilani. L'ex romanista fa sponda di testa per Nocerino che, al centro, si ritrova sul piede la palla dell'1-0 e insacca (senza poi esultare contro i suoi ex compagni). Il Milan va al riposo in vantaggio, il Palermo rientra in campo senza Miccoli (anonimo, acciaccato, sostituito da Àlvarez). I padroni di casa non abbassano il ritmo e al 10' chiudono la pratica: il solito Ibrahimovic inventa un assist in verticale per Robinho, che trova il varco, si infila in area e brucia Tzorvas. Il 2-0 svuota la gara di contenuti che non siano la ricerca dell'accademia da parte degli uomini di Allegri. Sicché annotiamo il bel 3-0 firmato al 19' da Cassano (servito da Abate) e più nient'altro di rilevante da segnalare.