La scherma azzurra è d'oro
Vezzali-Montano doppio successo ai mondiali di Catania Inarrivabile Valentina nel fioretto e primo sigillo per Aldo
Seper Valentina Vezzali - sei volte campionessa mondiale individuale, ma undici volte iridata considerando anche le prove a squadra - non è certo una novità salire sul tetto del mondo, Aldo Montano conquista invece il suo primo titolo mondiale in carriera. La fiorettista jesina vince il Mondiale catanese battendo in finale la campionessa in carica di Parigi 2010, Elisa Di Francisca. Al Palaghiaccio di Catania è ìandato in onda il remake della finale continentale di Sheffield, solo il risultato è stato invertito. La Vezzali si è così ripresa il titolo che le mancava dai Mondiali di Pietroburgo 2007 doppiando il punteggio della connazionale (14-7). «Sono felice, perché mi sento un po' la capitana di questa squadra - ha spiegato la Vezzali dopo la vittoria - e vedo che lasciamo poco da vincere ai nostri avversari. Ma mi sento anche come una mamma che diventa bambina sulla pedana e che al momento giusto sa piazzare la stoccata vincente. Questo Mondiale è importante perché le Olimpiadi sono vicine. Ma il Mondiale non è ancora finito: adesso (14 ottobre, ndr) ci aspetta l'impegno a squadre». In semifinale la Vezzali aveva superato la giovanissima campionessa under 20 Lee Kiefer (Usa) 15-10, mentre la Di Francisca aveva superato la vice-campionessa olimpica 2008 Hyun Hee Nam per 14-8. Nella sala principale, intitolata a Nedo Nadi, Valentina Vezzali ha conquistato l'accesso alle semifinali di fioretto femminile alle spese della francese Maitrejean, battendola 12-11 dopo aver rimontato dall'11-7 a 38 dalla fine. Di Francisca aveva avuto accesso alla semifinale, sconfiggendo nei quarti la russa Lamonova per 15-6. Gioia incontenibile per Montano che nella finale di sciabola uomini ha battuto il tedesco Nicolas Limbach per 15-13 vincendo il suo primo titolo iridato. Limbach parte aggressivo e prende il largo con un break di 3-0. Ma poi non è riuscito ad arginare il ritorno dell'azzurro: Montano ha piazzato un parziale di 8-1 volando sull'8-4. Il toscano, sul 14-10, ha sprecato i primi 3 «match point»: sul 14-13, finalmente, ha piazzato la stoccata che vale il primo titolo iridato della carriera. Gigi Tarantino, sconfitto dal tedesco in semifinale, si aggiudica la medaglia di bronzo con il coreano Gu Bon-Gil. «Non ci credo ancora - ha detto Montano - questo titolo arriva dopo un periodo davvero nero, ringrazio tutti quelli che mi hanno sopportato». Alla prima doppietta dell'Italscherma giungono i complimenti del presidente del Coni Petrucci: «Cervello, background e impegno. Vezzali, Tarantino e Montano sono tre belle realtà: intelligenza, oltre che longevità, scatto, prontezza. Sono di esempio e io fiero di presiedere questo sport».