Roma vuole riportare il Mago a casa
Perla prima volta ieri Claudio Toti, patron della Virtus Roma, ha parlato dell'idea di portare in giallorosso, se il lockout proseguirà, Andrea Bargnani, stella dei Toronto Raptors nata e cresciuta nella Capitale. «Nei giorni scorsi - ha detto il presidente - si è palesato uno sponsor che ha manifestato la possibilità di entrare nell'operazione». Si tratta di un sito canadese per incontri tra single che sta già facendo una massiccia pubblicità sulle tv nazionali. «Di Bargnani - ha proseguito Toti - vorrei parlare poco perché non voglio illudere nessuno. Bargnani servirebbe a vincere più partite, non per fare marketing o spettacolo. Ho la sensazione che verrebbe volentieri a Roma. Ma il primo ostacolo da superare è capire il costo esatto della assicurazione per garantire il contratto Nba». Si tratta sulle cifre: l'accordo può arrivare attorno a un milione e mezzo di dollari. Per un Bargnani sognato c'è un Bryant scampato. «Che non giochi contro di noi è meglio. Non so quale sia la logica che anima l'operazione, la mia paura è che si tratti un fuoco di paglia». Bologna, intanto, ha accettato le due proposte di Kobe: per una singola partita o per 40 giorni. Ora spetta a Bryant decidere. Toti si è poi calato nell'attualità virtussina. «Giocheremo fin dalla prima in casa contro Biella al Palazzetto dello Sport. Sabato arriverà l'ok dei vigili del fuoco che consentirà l'omologazione. Sono stati rimossi i seggiolini per creare maggiori posti e verranno aggiunte 270 sedie in parterre. In seguito verrà aggiunta una zona parterre fissa dietro le panchine consentendo così all'impianto di superare il minimo dei 3.500». Si è parlato anche di sponsor principale. «Stiamo trattando con Acea - dice D'Antoni - perché vorremmo sulle maglie una società radicata nella città». La Virtus ha poi annunciato l'accordo con la tv Roma Uno che trasmetterà in diretta le partite in trasferta a cominciare da Bologna.